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"Soy un bicho de la tierra como cualquier ser humano, con cualidades y defectos, con errores y aciertos, -déjenme quedarme así- con mi memoria, ahora que yo soy. No quiero olvidar nada."



José Saramago

miércoles, 31 de enero de 2024

IMÁGENES DE LA PRESENTACIÓN DEL LIBRO "ANTOLOGÍA PERSONAL (1982-2022)" DE ANDRÉS MORALES EN "VUELO DE PALABRAS", VALENCIA, 23 DE ENERO DE 2024 (CON LOS POETAS VICENTE BARBERÁ Y JAIME SILES Y UN EXTRAORDINARIO PÚBLICO)





























 

INTERESANTES ACTIVIDADES CULTURALES EN VALENCIA, ESPAÑA (FEBRERO DE 2024)


 


DIVERSOS ARTÍCULOS DE ACTUALIDAD CULTURAL DEL POETA CHILENO YVAÍN ELTIT





IMPORTANTE INTERVENCIÓN DE "ECCIDIO" DE IVÁN NAVARRO POR EL ARTISTA ITALIANO FILIPPO RINIOLO: "L’OPERA SITE SPECIFIC ECCIDIO DI IVÁN NAVARRO A CONFRONTO CON L ’ INTERVENTO PER FORMATIVO DELL ’ ARTISTA ITALIANO FILIPPO RINIOLO



 

In occasione della Giornata della Memoria

 

Sabato 27 gennaio 2024 nella cornice del MicroMuseo

di Arte Contemporanea della Tuscia

Ex Torre Enel di Sipicciano (VT)

 

Via Portaccia s/n

 

L’OPERA SITE SPECIFIC ECCIDIO DI IVÁN NAVARRO A CONFRONTO
CON L’INTERVENTO PERFORMATIVO DELL’ARTISTA  ITALIANO FILIPPO RINIOLO

 

l’artista Filippo Riniolo presenta “Selezioni” attraverso

una lettura alle ore 18.30 presso la Sala Baronale, Università Agraria di Sipicciano

 

 

MATERIALE STAMPA E FOTO AL LINK:

https://www.dropbox.com/scl/fo/nvlm0jo8xg1wwl73d60k4/h?rlkey=y18p85jmo8w1okvm6kf3vn58w&dl=0

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

 

In occasione della Giornata della Giornata della Memoria, sabato 27 gennaio 2024 l’Associazione Culturale Palimpsesto in collaborazione con il Comune di Graffignano e l’Università Agraria di Sipicciano, mettono a confronto l’opera site specific ECCIDIO di Iván Navarro con quella dell’artista Filippo Riniolo attraverso “SELEZIONI”, una performance, una voce e un gesto, per non dimenticare.

Il progetto "Selezioni" prende le mosse dal terribile episodio della selezione ad Auschwitz, narrato da Primo Levi in  "Se questo è un uomo". Di fronte ad un ufficiale nazista, i prigionieri correvano mentre quest'ultimo, in pochi istanti, decideva del loro destino, spostando semplicemente a destra o a sinistra la scheda che gli veniva consegnata. Un atto di banale burocrazia che tracciava la linea tra la vita e la morte, per bilanciare gli inumani conti del campo.

 

A questo gesto - terribile nella sua disarmante semplicità - Riniolo sovrappone un'altra forma di gestualità, quella dell'interfaccia tecnologica dei social media, allo scopo di farci riflettere su quanto la follia dei campi di sterminio non sia lontana da noi.

App social come le storie di Instagram e le app di incontri ci impongono continuamente di "selezionare" le persone in base a pochi dati sintetici. E il nostro gesto le colloca a destra o a sinistra, a seconda che ci piacciano o meno. Questa sovrapposizione solleva interrogativi nei fruitori sul fatto che anche loro, come tutti noi, compiano un gesto che invece di alimentare le relazioni, disumanizza. L'app che scorre sul cellulare dell'artista è stata programmata in modo che solo i nomi delle 8 persone che si sono salvate scorrono a destra, mentre tutti gli altri, morti nei campi di sterminio, scorrono a sinistra. Proprio come su Tinder.

Quando le persone vengono ridotte a schede, a numeri, si crea il presupposto per un lager. E lo notiamo in quanto siano disumanizzanti i bollettini di guerra con le cifre dei morti che ogni giorno sentiamo.

 

L'altro elemento protagonista dell'opera è la voce. L'opera accompagna il gesto di scorrere tutti i 1022 nomi e le relative date, proclamandoli ad alta voce. La lenta lettura di tutti i nomi evoca un rosario laico. I nomi si perdono nella loro cantilena, come un mantra che fa perdere il significato delle parole e si concentra solo sul suono. Tuttavia, la lettura di questi nomi restituisce anche l'elemento dell’ordine di grandezza: possiamo comprendere una morte, una decina di morti, ma solo ascoltando per mezz'ora i nomi di tutti i deportati possiamo davvero percepire quanti siano mille morti. Poiché sono elencati in ordine alfabetico per cognome, per diversi minuti si sente lo stesso cognome, rivelando l'enormità delle famiglie spazzate via. La voce, in questo caso, svolge altre due funzioni essenziali: ribalta il campo di sterminio, in cui il nome veniva cancellato e sostituito da un numero sul braccio. Ma soprattutto, la voce svolge la funzione di memoria: la tradizione orale, la memoria dei popoli, si è tramandata proprio attraverso la voce, nel proclamare e ripetere nomi e genealogie.

 

Filippo Riniolo

Nato a Milano nel 1986, vive e lavora a Roma dove si è laureato nel 2011 all’Accademia di Belle Arti con una tesi sull’impatto della finanziarizzazione sull’arte contemporanea. La sua ricerca esplora temi poetici, politici, sociali, storici e ovviamente attuali in coniugazione con le radici e il passato. Nelle sue aree di interesse ci sono la relazione tra corpo e potere, la diversità sessuale, temi di genere e post-coloniali.

Inoltre la sua ricerca si occupa della relazione tra l’identità dell’artista e la storia europea. Spesso le sue opere utilizzano elementi di cultura greca e latina per poter rileggere il presente. Il suo lavoro si basa sulla convinzione per cui un artista europeo deve essere in grado di usare tutto l’enorme peso della storia che ha alle spalle. Filosofia, filologia, religione sono elementi utilizzati per comprendere ciò che sta accadendo intorno a noi, con un approccio fortemente scandito e innervato dalle nuove tecnologie.

 

In collaborazione c con Gian Maria Cervo dei Quartieri dell’Arte di Viterbo.

 

 

INFORMAZIONI

 

Titolo: “Eccidio”, opera site specific di Iván Navarro

Sede: MicroMuseo di Arte Contemporanea della Tuscia, Torre di Sipicciano, Graffignano (VT), Via Portaccia s/n

Periodo: 30 giugno 2023 – 30 giugno 2024

A cura di: Antonio Arévalo

Orario: dal venerdì a domenica, venerdì  ore 16.30-18.00; sabato e domenica ore 11.30-13.00 - 16.30-18.00

Ingresso gratuito

Per informazioni: cell. +39 347 4450667; cell. +39 388 8497580

Associazione Culturale Palimpsesto tel. 0761 776396; https://www.palimpsestoproject.net

Ufficio Stampa: Paola Saba, cell. +39 338 4466199, paolasaba@paolasaba.it

miércoles, 10 de enero de 2024

PRESENTACIÓN DEL LIBRO "LOS SIETE NÁUFRAGOS" DEL GRAN POETA CHILENO TOMÁS HARRIS EN SANTIAGO DE CHILE (17 DE ENERO DE 2024)



 

NUEVA LECTURA DE AFTER POETRY: EN "SABOR INDÓMITO", VIÑA DEL MAR, 18 DE ENERO DE 2024



 

FIESTA ARTÍSTICO CULTURAL EN HOMENAJE AL 131 CUMPLEAÑOS DEL GRAN POETA CHILENO VICENTE HUIDOBRO (CARTAGENA, CHILE, 13, 2O Y 27 DE ENERO DE 2024)



 

"SOBRE GRETA CERDA SALDÍAS" POR YVAÍN ELTIT



 

LECTURA POÉTICA A DOS VOCES DE ANDREA ESPADA Y JUAN LUIS BEDINS (VALENCIA, 17 DE ENERO DE 2024)


 

lunes, 8 de enero de 2024

[LUEGO LA BATALLA REPETIDA... / DESPRÉS LA BATALLA REPETIDA...], POEMA DE ANDRÉS MORALES TRADUCIDO AL CATALÁN POR JESÚS GIRÓN ARAQUE

 


XX

 

Luego la batalla repetida,

los cuerpos en la escena con su carne:

visiones, dentelladas, exabruptos

muerte pasajera, resurrecta,

vívida humedad de cielo en tierra,

tierra de las nubes en las manos.

 

Y en los dedos de los pies, en la saliva,

en un trozo de la piel, en todo el cuerpo,

llamaradas, laberintos, viento agreste

que cura y no da tregua

al hambre de tus aguas,

al peso de tu centro.

 

Y luego la embestida del furioso,

la rabia del dulce arrobamiento,

el hueco o el vacío, la distancia,

el ritmo que no cesa y que no cesa:

el labio en la cintura,

la huella de tu paso,

el ojo entre los dedos que resuella.

 

Una y otra vez la voz del cuerpo,

la voz que se desgarra abandonada

en dos fracciones juntas y distintas,

en dos amantes ciegos que se besan.


---

 

XX

 

Després la batalla repetida,

els cossos en l’escena amb la seva carn:

visions, dentades, exabruptes

mort passatgera, ressuscitada,

vívida humitat de cel en terra,

terra dels núvols a les mans.

 

I als dits dels peus, a la saliva,

en un tros de la pell, en tot el cos,

flamarades, laberints, vent agrest

que guareix i no dona treva

a la fam de les teves aigües,

al pes del teu centre.

 

I després l’envestida del furiós,

la ràbia del dolç èxtasi,

el buit o l’esvoranc, la distància,

el ritme que no cessa i que no cessa:

el llavi en la cintura,

la petjada del teu pas,

l’ull entre els dits que bleixa.

 

Una vegada i una altra la veu del cos,

la veu que s’esquinça abandonada

en dues fraccions juntes i diferents,

en dos amants cecs que es besen.

 

 

Andrés Morales

El Arte de la Guerra

Red Internacional del Libro, 1995. Santiago de Chile

Més sobre l’autorací

ENTREVISTA EN EL DIARIO "EL MERCURIO" DE SANTIAGO DE CHILE DEL POETA Y CRÍTICO DE ARTE ANTONIO ARÉVALO



 

EL POETA CHILENO SERGIO OJEDA BARÍAS PRESENTA SU LIBRO "BERLÍN" (SECH, SANTIAGO DE CHILE, 19 DE ENERO DE 2024)



 

"POESÍA POR PALESTINA. VERSOS CONTRA EL GENOCIDIO" (VALENCIA, ESPAÑA, 20 DE ENERO DE 2024)

 

El próximo sábado, día 20 de enero de 2024, tendrá lugar un recital poético denominado POESÍA POR PALESTINA. VERSOS CONTRA EL GENOCIDIO. 

Será de 12:00 a 14:00 horas, en el lugar que se anunciará oportunamente, en la ciudad de Valencia. 

Se puede participar en él de diferentes maneras:

 

  1. Leyendo un poema (máximo 2 minutos por poeta).
  2. Acudir como público para dar apoyo.
  3. Difundir el evento y ayudar a convocar poetas.

 

Además, se podrá entregar un donativo económico a partir de 1 euro. El importe recaudado irá destinado a ONGs que cooperan en Palestina con el fin de atender las necesidades más básicas de las personas: comida, ropa, medicinas, etc. 

Este recital se va a llevar a cabo en diversas ciudades de España y otros países para exigir que se pare el genocidio y cese la violencia en Palestina. 

Los coordinadores y coordinadoras de cada ciudad son:

 

Alicante, José Luis Ferris

Barcelona, Juan Pablo Roa (Animal Sospechoso)

Bruselas, José Miguel Arranz

Córdoba, José García Obrero

Granada, Marina Tapia

León, Rafa Saravia

Murcia, Cristina Morano

Salamanca, Ferchu de Castro

Santander, Paco Gómez Nadal (La Vorágine)

Talavera de la Reina

Teruel, Nacho Escuin

Toledo, Alicia Es Martínez Juan

Valencia, Viktor Gómez

Zaragoza, Fran Picón

 

Todavía pendientes de confirmar:

 

Montevideo 

Buenos Aires 

Lucerna